Crapula Edizioni

La gatta. Cronache di guerra

Il fatto è che quando mi sveglio la prima cosa la vedo lì acciambellata fuori dalle coperte con nemmeno dieci gradi, un freddo non freddissimo ma degno di piumone. E poi lei è donna, le donne hanno sempre più freddo. Sono le nove di una domenica di dicembre, lei si è sempre svegliata prima di me: dorme. Le accarezzo la schiena nuda, premo sulle vertebre perché mi piace, lei apre gli occhi a metà poi li richiude e infine sculetta….

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letteratura e altri buchi

Il cuore di Philip Ó Ceallaigh è esposto al pubblico

Su Mangialibri c’è una breve intervista di David Frati a Philip Ó Ceallaigh in cui il primo non può esimersi dal porre al secondo la domanda classica circa il rapporto tra opera e biografia. Quanto c’è della tua vita nelle storie di Appunti da un bordello turco? Chiede David Frati. Tutta. Tutta quella di cui sono capace. Non mi sono tirato indietro. Ma per renderla credibile, ho dovuto raccontare un sacco di balle. Risponde Philip Ó Ceallaigh. È la risposta…

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Rassegna di barbarie e deliri: la rappresentazione dell’orrore nei racconti e nei romanzi di Alberto Laiseca
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letteratura e altri buchi

Eclissi di Sinigaglia ovvero della necessità di essere un virtuoso nella propria lingua

Eugenio Akron, architetto, raggiunge un’isola equidistante da Scozia, Norvegia e Islanda per assistere a un’eclissi totale di sole. Incontra per caso una signora americana, Mrs. Clara Wilson, una ‘collezionista di eclissi’, con la quale passa le giornate prima dell’atteso evento. A legarli è un gesto di lei che ha un impatto proustiano su di lui: richiama alla memoria un grande amico perso troppo presto. Decidono di dialogare scambiandosi le lingue: lui in inglese, lei in italiano, entrambi esitanti, ma si…

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La tragedia dello sguardo immaturo
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letteratura e altri buchi

I mostri. Orazio Labbate

Piccola Enciclopedia dei Mostri e delle creature fantastiche di Orazio Labbate è un tentativo, necessariamente parziale, di classificare i mostri (50 quelli individuati, finemente illustrati da Marco Ugoni) seguendo diverse tradizioni (bibbia; mitologia egizia, greca, romana, russa, nordica e orientale; folclore; letteratura). Labbate definisce innanzitutto il «mostro». Il mostro[1] è etimologicamente prodigio, seppur si presenti limitante il solo legame col termine latino monstru(m). Émile Benveniste e Claude Moussy, infatti, rilevano come in latino diversi siano i termini teratologici (non solo…

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Nel continuo tentativo di riposizionamento rispetto all’ignoto
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Crapula Edizioni

Bunny’s dilemma

Chi si muove è perduto. Capita allo sfortunato di muovere, muovendosi, una serie indefinita di soggetti movibili o anche irremovibili – nessuno, in presenza di soggetti in movimento, può restare immobile pur provandoci. Il più grande potere in noi è il potere virtuale, che è la possibilità sempre in essere di spostare gli equilibri circostanti estemporanei. Io posso tutto, in potenza, e questo è tutto quello che al momento non è: la spaventosa ignota possibilità di essere qualsiasi cosa. Se…

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Se il nostro amore vale qualcosa
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letteratura e altri buchi

A pietre rovesciate. Dall’epica alla favola nera

Mauro Tetti inizia dalla creazione, dal Verbo e dalla musica, e il suo romanzo, A pietre rovesciate, è un mondo che si consuma in nemmeno cento pagine. Strana impresa in tempi di frammenti e di ‘ombelichismi’, di scritture – tante – ibride, di generi (thriller, noir, horror, ecc.) recuperati e innalzati in blocco a grande Letteratura, passando dallo snobismo alla celebrazione enfatica (si pensi all’incoronazione del re King Stephen da onesto mestierante a Genio, laddove il giusto mezzo non sarebbe…

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Crapula Edizioni

Ombelico

Qui parlo di come un giorno Berto “Palla di cannone” Polonelli – anni dodici, carnagione chiara, capelli neri a porcospino tenuti su col gel, occhi neri piccoli sotto sopracciglia nere spesse, testa a sfera con tanto di gote rosee e carnose facili alla torsione con dita, dai quattro ai cinque livelli di adipe in sequenza, come salvagenti – sparì e di cosa ne fu di lui. Domenica 24 giugno, in calendario San Giovanni Battista, Berto “Palla di cannone” Polonelli uscì…

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letteratura e altri buchi

Antoine Volodine: il ritorno della ‘narrazione’ e lo scrittore molteplice

La mia generazione e le generazioni a me più vicine – parlo dei nati negli anni ’70 e ’80 – hanno avuto modo di «guardare» il mondo dopo il disastro: il mondo post-apocalittico, disseminato di macerie, abitato da un’umanità imbestialita in cui trova nuovo senso il termine «eroe», in cui ogni sistema economico e ideologico è stato cancellato; e cessata è anche la morale, il vero grande mostro che reggeva la civiltà (la morale come sistema di valori condivisi, come…

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Franz Krauspenhaar ovvero della nostalgia

Un uomo sente puzza di morte – causa infarto – e la sua percezione del tempo muta (“ma tutto scorre attorno a me. Tutto fluisce e rientra, continuamente, e io ho cinquanta anni ma anche trentasei e anche cinque, e questo pensiero mi fa venire i brividi”, pp. 78-9), si fa velocità (“la velocità è una delle cose migliori della vita, è un trionfo sulla morte, anche se provvisorio”, p. 84), frenesia, corsa in auto (è appassionato di fuoriserie). È…

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letteratura e altri buchi

Pioggia dorata. Elena Bibolotti

Pioggia dorata, pissing o urofilia. I tre termini appaiono, nelle ricerche sul web, legati, eppure quanta differenza: si va da Danae alla parafilia, dal mito alla malattia, passando per l’anglicismo che fa tanto pop. Parliamo della pratica sessuale per cui un partner urina sull’altro e l’altro si eccita e talvolta beve. È giusto partire da qui, dal titolo, perché Pioggia dorata di Elena Bibolotti è un libro in cui c’è molto sesso e di tutto questo sesso l’autrice ne scrive…

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