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letteratura e altri buchi

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O Metis II (Parerga e paralipomena 4/4)

[in discussione] D’altronde disprezzo, distanza, educazione impregnano tutto il mondo letterario di Kafka, quasi a rimarcare la necessità che le cose abbiano da qualche parte un significato così brutale e tremendo, da avere costretto lo scrittore a mutarne la forma, il nome, pur di sopportare il peso del vuoto – antinomia solo del Novecento? – di cui il discorso sulle cose stesse si fa carico. A. Quijano, Dentro il padre, da O Metis, n°2 (a breve)

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Crapula Edizioni, Filologicon Crapula, Internacional, letteratura e altri buchi, Lupus in Crapula

Ô Metis II

O Metis n.1, Teaser of crapula club magazine by crapulaclub.wordpress.com, motion & graphic design by Chiara Perrone from Claritazita on Vimeo. L’avevamo detto, mi pare, che Ô Metis, la rivista, è un semestrale, e che sei più sei fa dodici – ma insomma poi quante cose uno dice e un altro dimentica, soprattutto in questo luogo dove il detto conta almeno poco quanto il non detto. Buchi e oblii. Allora se sei più sei fa dodici, il numero due di Ô Metis…

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letteratura e altri buchi

Colline come elefanti bianchi

Un’istantanea tesa e sospesa: niente precede, niente può seguire. Una tragedia del silenzio, che si è consumata prima. Ma ciò che è accaduto prima e ciò che sta per accadere, un ingombro continuamente alluso e fatto metafora, occupa tutto il presente del dialogo. È una rimozione. È il non detto intorno al quale ruota la conversazione tra i due. Aspettano un treno in una stazione imprecisata tra Barcellona e Madrid. Bevono e l’aria sa di liquirizia e assenzio. Una progressione,…

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Letture: Antonio Moresco – La Lucina

La logica editoriale presenta l’ultimo romanzo di Antonio Moresco “La lucina”, edito da Mondadori, come una storia sospesa tra Leopardi e Il piccolo principe. Ah! La logica! Capisco la necessità di attirare il lettore a comprare il libro, la rete di librerie reali e virtuali per le quali viaggia l’opera, l’astuzia di fare corrispondere il prodotto alla volontà di chi legge, che vuole immediatamente il paragone. (Mi viene in mente la presentazione, da un altro retro di copertina, a Cosmopolis…

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Tarantino antipasti – Flesh for cash

Ho sentito rinomati opinionisti definire l’ultimo lavoro di Tarantino, Django unchained, capolavoro – solo per la scelta di chiamare il personaggio femminile (l’oggetto della vendetta) Brunilde. (“Ma come? Una schiava negra, Brunilde? Mi vi rendete conto…” E giù risatine a bocche ovali). Altri invece a dire l’opposto – reo Tarantino di copiare se stesso per l’ennesima volta*. Ma non è questo il punto. Diciamoci le cose in faccia: mai come altrove, il grottesco tarantiniano mi ha fatto pensare: Faulkner! (Grazie al…

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Lo scrigno

“Perché uomini d’azione, chiedi? Perché il contrario ci renderebbe uomini di coscienza…” “Un buco di legno. Fuori, la notte; fuori e dentro. Nel fondo qualcuno è seduto al piano, una spugna di suoni. Lui dentro, magro, sottile. Non è solo, un amico con lui: pallido, sulla maglietta nera gli schizzi di lacerazioni precedenti. È morto. Quell’indumento macchiato a scaglioni, a pezzi – una grotta di stalattiti grigie e rosse – è il suo stesso petto.” Il luogo è lo stesso – ogni…

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Pubblicità: Ô Metis – Magazine

In busta chiusa è giunta la prima pubblicità della rivista, prodotta da tre ignoti ammiratori che cito nell’ordine che essi stessi si sono dati: Chiara Perrone (foto, montaggio e conigli), Luca Mignola e Alfredo Zucchi (musica zingaresca). O Metis n.1, Teaser of crapula club magazine by crapulaclub.wordpress.com, motion & graphic design by Chiara Perrone from Claritazita on Vimeo.   Inoltre prendo al volo il caso per ricordarvi di leggere alle pagine 17-19 un gran pezzo di Quijano su Antonio Moresco….

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