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letteratura e altri buchi

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Suttaterra di Labbate. I limiti del linguaggio

Incipit. E l’apostolo disse: Dal Mediterraneo non si odono più risalire le scricchiolanti ombre di pesce che giungevano alla corte dei miei sogni, elettriche e furiose, scatenandosi dall’acqua fino alla mente. C’è una fossa ora nel mare: vi ribolle la luna, si spezzetta come le ostie impugnate in segreto, al riparo dalla frescura maligna. La storia e il gotico siciliano. A tre anni di distanza da Lo Scuru (Tunué, 2014), Orazio Labbate, in Suttaterra, attinge dal medesimo mondo, quello di…

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Compulsion di Meyer Levin

Se per Voltaire lo stato di salute di un Paese si misura osservando la condizione delle sue carceri, per Meyer Levin lo stato di salute di un popolo si misura dall’efferatezza dei suoi crimini. Levin in Compulsion racconta il caso di Nathan Leopold e Richard Loeb (che nel romanzo si chiamano Judd Steiner e Artie Strauss), due giovani ricchi e promettenti esponenti della comunità ebraica che negli anni Venti uccisero un ragazzino appartenente alla loro stessa comunità. Convinti di aver…

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Cometa, di Gregorio Magini

I. Cometa è un romanzo di orfani. Raffaele ha perduto la madre da bambino, nel corso di un incidente automobilistico. Con lei ha perso anche una sorellina infante, prodotto di un secondo matrimonio, strappata alla vita mentre sonnecchiava accanto a lui sul sedile posteriore. A salvare Raffaele dalla medesima fine è la visione di una vecchia sul ciglio della strada che lo spinge ad aprire il finestrino, da cui viene sbalzato fuori prima che l’auto si accartocci. L’intera volta celeste, come…

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Giù la luna dal cielo

§ 1. Chi mi descriverà dunque il suo volto? Il mormorio di fondo che si ode al vernissage di una mostra; quel senso di confusione provato da un osservatore occasionale di fronte a un’installazione di Kounellis o ai dipinti geometrici di Newman; i musei d’arte contemporanea che lamentano costi di gestione troppo alti (ad eccezione del Macro di Roma, del Museo del Novecento di Milano e di poche realtà consolidate) sono la logica conseguenza di un’arte che non scende a…

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La scomparsa di Josef Mengele

Se, come asserisce Jerzy Kosinski in Oltre il Giardino, “la vita è uno stato mentale”, lo stesso potrebbe dirsi dell’Inferno o del Paradiso. O, meglio, forse Paradiso e Inferno sono soltanto la più limpida, cruda e accecante manifestazione di ciò che nel profondo siamo; e forse l’Inferno sta nel nostro riconoscersi come niente, e poi nello sparire, rendendoci conto che il mondo non è minimamente interessato a noi come individui, ma a fantasmi, miti, ombre, elementi che ci disumanizzano e…

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Le strane forze di Lugones

L’editore Lindau ha riproposto, nella traduzione di Francesco Verde, Le forze misteriose (2017) dell’argentino Leopoldo Lugones – scrittore, giornalista, poeta, teosofo, alchimista. Le forze misteriose (titolo originale: Las fuerzas extrañas) è una raccolta di racconti eterogenei, annoverabile come una delle prime espressioni del fantastico sudamericano. Qual è l’influenza di Borges su Lugones? Non potremmo iniziare in altro modo a parlare di questo libro, se non interrogandoci sull’influenza retrospettiva di Borges in Lugones. Borges riteneva che la forma moderna del fantastico…

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Mapocho di Nona Fernández: fantasmi, sangue e teste mozze

Incipit. Sono nata maledetta. Dalla vagina di mia madre alla cassa in cui ora riposo. Un’aura di merda mi accompagna, uno stronzo piazzato al centro della testa, come il mezzo melone dei matti di un famoso tango, ma più fetido, meno poetico. La Storia, le storie. Il Mapocho che dà il titolo al romanzo di Nona Fernández è il fiume cileno sulle cui rive sorse Santiago, la capitale. C’è la storia di una sorella e un fratello, la Bionda e…

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Lisbona e le scaturigini della selva post-esotica

«La bellezza salverà il mondo» si continua a far ripetere a Dostoevskij* – avendo però dimenticato la portata soteriologica ed estatica di queste parole, in lui. E se invece la bellezza divenisse radicalmente inattingibile? Ecco il punto: se la bellezza si fosse prosciugata – e secondo il post-esotismo (corrente letteraria fittizia partorita da Volodine) s’è prosciugata! – totalmente, allora non ci sarebbe più possibilità né di salvezza, né di speranza; solo il crollo agonizzante e disperato di un’umanità dannata. Dinanzi…

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Dimentica di respirare

Fin dalla mia prima apnea con Maurizio avevo dovuto imparare molte cose di cui prima non sapevo niente di niente. Capii che dovevo mettere da parte il mio istinto o, quantomeno, dovevo tenerlo a bada. Per esempio, davo per scontato l’atto di respirare. Non mi ero mai chiesto esattamente come funzionasse. Maurizio mi insegnò che il respiro era un atto naturale e spontaneo: quando nel sangue aumenta il volume di anidride carbonica, al cervello, o più precisamente al bulbo rachidiano,…

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Margaret Atwood: “L’assassino cieco” e altre storie

Dieci giorni dopo la fine della guerra mia sorella Laura volò giù da un ponte con un’automobile. L’assassino cieco è un romanzo che non va letto, ma va scavato. Quella che dà il titolo al libro è solo una delle storie raccontate da Margaret Atwood, una storia nella storia, narrata da un personaggio che viene narrato a sua volta, e che offre una chiave di lettura sia della voce narrante principale che dell’oggetto della narrazione. Lo scavo è necessario a…

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