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2666

Lupus in Crapula

In essi si nasconde il segreto del mondo

Da “Nota a la primera edición” di Ignacio Echevarría in Roberto Bolaño, 2666, Anagrama, Barcellona, 2004. […] C’è inoltre una considerazione che avalla la decisione di pubblicare riunite […] le cinque parti di 2666. Bolaño, eccellente scrittore di racconti e autore di nouvelles magistrali, si vantò sempre, una volta lanciatosi nella redazione di 2666, di affrontare un progetto di dimensioni colossali, che superava di molto, in ambizione come in estensione, I detective selvaggi. La grandezza di 2666 è indissociabile dall’idea…

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Lupus in Crapula

Ammesso che un tema si dia

Parte conclusiva della prima lezione di Oscar Amalfitano – dopo aver giustificato la bibliografia scelta: Sulla quadruplice radice del principio di ragion sufficiente, Schopenhauer; Sermoni tedeschi, Eckhart; I diavoli di Loudun, Huxley; Dispense: prolegomeni a una dossografia asistematica in ordine al riduzionismo metafisico delle Upaniṣad, Amalfitano medesimo; Dialogo tra Plotino e Porfirio, Leopardi; Sade prossimo mio, Klossowski; 20 pagine a caso di L’essenza del nichilismo, Severino; Carteggio tra Johann Caspar Schmidt e la propria sorella – del corso di Filosofia…

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letteratura e altri buchi

Rivera e noi

Questo libro (Luciano Funetta, Dalle rovine, Tunué, 2015) non ha più bisogno di presentazioni. Qui è la recensione di Antonio Russo De Vivo per CrapulaClub. Ora facciamo una cosa diversa: ci immergiamo. Rivera e noi Una storia di fantasmi, dice Funetta di Dalle rovine. “Vuoi farmi credere che sei morto per soffocamento, Juan Preciado? Ti ho trovato io, in piazza, molto lontano dalla casa di Donis, e vicino a me c’era anche lui: diceva che stavi facendo il morto […]”…

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Lupus in Crapula

Bolagnisti Anonimi: Arturo Belano is everywhere

In occasione della terza seduta dei Bolagnisti Anonimi a casa di Sebastiano Iannizzotto a Torino, Alfredo Zucchi, detto Zuc-Zic-Zuc per la sua adesione al Bolagnismo Severo, ha pronunciato il seguente discorso. *** Scrivevo qualche mese fa: […] “Dire che ho un debito perpetuo con Borges e Cortázar è un’ovvietà” (C. Manzoni, Roberto Bolaño, la escritura como tauromaquia, Ediciones corregidor, 2002). […] Uno degli elementi più caratteristici di Bolaño è la circolazione, all’interno della sua opera, di temi, di personaggi, se…

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Lupus in Crapula

Bolagnisti Anonimi – La playa di Sonora

Conobbi Roberto Bolaño nel 2010. Lui era morto da sette anni. Io ero reduce da sei mesi di scarsa lettura, praticamente nulla, a Granada. A posteriori sarebbe stato facile trovare una spiegazione a questo blocco del lettore: la vita premeva più forte delle lettere sulle pagine dei libri, richiedeva una presenza radicale, senza la possibilità di rimandare nulla. Avevo letto giusto qualche poesia di García Lorca e alcuni articoli di Rolling Stone Espaňa. Il ritorno alla vita di tutti i…

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