Sonata n5 in Pulp minore
14 Novembre 2017
Donna D. Una ragazza bionda spaccava ghiaccio dietro il bancone con un pezzo d’acciaio dall’aria affilatissima, un affare acuminato tipo uncino di Capitan Uncino; ma lei gli occhi li aveva entrambi: occhi pericolosi, occhi enormi come prati tormentati da vortici di rugiada. Tutti i coccodrilli dell’isola che non c’è le avrebbero consegnato piramidi di sveglie caricate a molla, rigurgitandogliele ai piedi in segno di resa, prima di svignarsela verso più ospitali lidi inesistenti. Alzava e abbassava il braccio uncinato con…
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