Tag

CrapulaClub

Articoli correlati
Una cosa punk: Contra Salonem
16 Maggio 2018
Oltre il cancello gli antichi dèi cadono come mosche
22 Marzo 2018
In memoria di Ricardo Piglia
7 Gennaio 2017
Lupus in Crapula

Diventare corpo (@Intra Moenia)

Martedì 24 settembre, per la prima volta, ci siamo fatti vivi in un luogo senza pixel.  Non è cosa da niente, diventare corpo – non lo è soprattutto nel caso di un progetto come questo:  siamo al limite della dicibilità, lo sappiamo e ce ne vantiamo. Lo sforzo di farsi capire (presentando non solo il secondo numero della rivista, ma il progetto crapula in generale) è stato, da parte nostra, ingente. Troppa carne al fuoco, forse – ma carne organica,…

Leggi tutto
Articoli correlati
Una cosa punk: Contra Salonem
16 Maggio 2018
Oltre il cancello gli antichi dèi cadono come mosche
22 Marzo 2018
In memoria di Ricardo Piglia
7 Gennaio 2017
Articoli correlati
Una cosa punk: Contra Salonem
16 Maggio 2018
Oltre il cancello gli antichi dèi cadono come mosche
22 Marzo 2018
In memoria di Ricardo Piglia
7 Gennaio 2017
Filologicon Crapula

Filologicon Crapula: Marziale, Epigrammi – Lib. IV, LIII

[no image] Marziale, Epigrammi – Lib. IV, LIII Hunc, quem saepe vides intra penetralia nostrae Pallados et templi limina, Cosme, novi Cum baculo peraque senem, cui cana putrisque Stat coma et in pectus sordida barba cadit, Cerea quem nudi tegit uxor abolla grabati, Cui dat latratos obvia turba cibos, Esse putas Cynicum deceptus imagine ficta: Non est hic Cynicus, Cosme: quid ergo? Canis. *** Cosmo, tu pensi che questo vecchio, che spesso vedi all’interno del tempio della nostra Pallade e…

Leggi tutto
Articoli correlati
Cambio di funzione
7 Novembre 2018
Cave canem: Congiura Sacra
22 Maggio 2018
Una cosa punk: Contra Salonem
16 Maggio 2018
Filologicon Crapula

La luce del baleniere

Giorni di risacca qui a Vacca Pezzata, in mezzo al mare. Questo luogo si sposta come isola vagante, e talvolta avvistiamo ancora i balenieri bianchi di luce bianca, come la Balena. A volte mi viene da credere che Vacca Pezzata sorga sul dorso tempestoso del mare solo perché… e come si spiega questa risacca? Leggete, leggete più che potete! Leggete con forza! CAPITOLO XCVII La lampada Se foste discesi dalle raffinerie al castello del “Pequod”, dove la guardia fuori servizio…

Leggi tutto
Articoli correlati
Elia
18 Ottobre 2018
Una cosa punk: Contra Salonem
16 Maggio 2018
Go Hifreann Leat
9 Maggio 2018
letteratura e altri buchi

Lo scrigno

“Perché uomini d’azione, chiedi? Perché il contrario ci renderebbe uomini di coscienza…” “Un buco di legno. Fuori, la notte; fuori e dentro. Nel fondo qualcuno è seduto al piano, una spugna di suoni. Lui dentro, magro, sottile. Non è solo, un amico con lui: pallido, sulla maglietta nera gli schizzi di lacerazioni precedenti. È morto. Quell’indumento macchiato a scaglioni, a pezzi – una grotta di stalattiti grigie e rosse – è il suo stesso petto.” Il luogo è lo stesso – ogni…

Leggi tutto
Articoli correlati
Cambio di funzione
7 Novembre 2018
Cave canem: Congiura Sacra
22 Maggio 2018
Una cosa punk: Contra Salonem
16 Maggio 2018
Lupus in Crapula

retrobottega

D’improvviso non ricordo le parole un tempo evidenti dunque impasto sotterro scavando e divelto rimando Né tantomeno  musica – rimescolo, sono un mestolo. Sgocciolo, assaggio:  se rigurgita, bene, ringrazio. Come medico: rumino, ausculto. Spesso mi perdo. Qualcosa vuol tradire il segreto che precede la parola – e scavo. *** Eppure ciò di cui sopra non è che un inizio, un esordio. La forma lunga (l’immane lunghezza) è la grande conquista – eppure il XXI secolo è il XXI secolo, non…

Leggi tutto
Articoli correlati
Sospensione
7 Marzo 2019
L’eroe tra psicanalisi, società e scrittura: da Campbell a Vogler
21 Gennaio 2019
Istanze di delirio
3 Ottobre 2018
Articoli correlati
Esercizio di sabotaggio #4: GUDISK
1 Maggio 2019
Affocus sicuro?
1 Ottobre 2018
Una cosa punk: Contra Salonem
16 Maggio 2018
Articoli correlati
Al di là delle Mura
8 Aprile 2019
Sospensione
7 Marzo 2019
Variazione sul tema del ritorno
11 Febbraio 2019
Lupus in Crapula

Geraldine Prout – una canzone d’amore

Come avrà fatto il Filologo a scoprirci, ancora? Eravamo nascosti in una cantina. Eppure se ci ha trovati, ciò dimostra che le mura delle case sono sempre troppo sottili, passa ogni respiro. Le case non sono luoghi sicuri. Ecco, in questo modo ci ha trovati. E credete voi, amici di Crapula, che pur avendoci trovato si sia atto vedere in volto, nel suo vero volto, il Filologo? Macchè! Era tutto fasciato, una mummia. “Vengo dall’Egitto, quelli ancora oggi preferiscono spedizioni…

Leggi tutto
Articoli correlati
Una cosa punk: Contra Salonem
16 Maggio 2018
Oltre il cancello gli antichi dèi cadono come mosche
22 Marzo 2018
In memoria di Ricardo Piglia
7 Gennaio 2017