Estate. Il tempo finito.
Autogrill. Gente che mangia cornetti. Gente che beve caffè. Gente che beve cappuccini. Gente che sfoglia riviste. Poi, tante altre cose. Giulio, quarantatré anni, celibe, libero professionista, maschio, segni particolari nessuno. Se ne sta di mattina seduto all’angolo bar sorseggiando succo d’arancia. Va in bagno, dove l’odore è quello di tutta la gente che c’è passata. Giulio non tocca nulla, urina ed esce alla svelta. Fuori fa caldo, Giulio prende fiato, dentro è stato quasi in apnea. Si dirige in…
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