note sparse (estive) dall’atlantico
West coast: in Bretagna come a Portland, Oregon. (Sempre a fare i mericani! E poi, dice, si può mai essere tifosi dei Portland Trail Blazers?) Cortázar: Rileggo Il gioco del mondo/Rayuela, e dal confronto con le lettere che Cortázar scrive nel periodo in cui lavora al romanzo (fine anni ’50) mi accorgo di un transfert: le riflessioni sul romanzo, sulla struttura, sulla necessità impellente di abbandonare la psicologia e dis-scriversi, destrutturarsi e ripartire da zero, che si trovano in alcune…
Leggi tutto