I perforatori
27 Marzo 2012
di Antonio Galimany traduzione di Alfredo Zucchi *** Gli esecutori contano le perforazioni. La notte avanza senza contrattempi e la mezza luna è un fuoco debole che illumina appena la campagna senza contorni – un piano statico e nudo, privo di ogni artificio. Questo tratto intercambiabile della geografia in cui si muovono non gli permette mai ricordare dove l’hanno fatto l’ultima volta. Sono abituati a viverlo come un inizio perpetuo. Contare le perforazioni è la parte più fastidiosa del procedimento….
Leggi tuttoLascia un commento