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Lupus in Crapula

Porno

Venerdì, i militi ignoti si svegliano. Tutti ritti e venosi e pulsanti. Si alzano, caffè, cesso, altro caffè. Sempre ritti, venosi, pensosi per i deserti bagni, vanno misurando. Venerdì, giorno di poeti ignoti, di militi del cazzo. Allora, per distrarsi,  pensano a  chi è già passato oltre la noia. Allora Rimbaud, Una stagione all’inferno o Illuminazioni, qualcosa che possono digerire, per non sentirsi Zeno o zero. Allora, anafora! Santa anafora, ci fosse una volta che non ti prendessero a modello…

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letteratura e altri buchi

Pedro Páramo e la maniera quantistica

Col pretesto di affrontare quell’oggetto letterario sconosciuto e sconcertante che è il Pedro Páramo di Juan Rulfo, voglio dare sfogo a una serie di pensieri, che da qualche tempo mi ossessionano, nella forma di ipotesi narratologiche. Prima di tutto, devo affermare che non rivendico l’opposizione realtà-finzione, opposizione che persino i più fini critici di Borges utilizzano incessantemente. In un certo senso, infatti, uno potrebbe considerare la realtà realizzata dall’occhio umano come la più sofisticata delle finzioni. Al contrario, per parlare…

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letteratura e altri buchi

E. Hemingway, Le nevi del Kilimangiaro

La narrazione dei fatti inizia in medias res (con l’eccezione di un breve paragrafo sul Kilimangiaro, da non dimenticare nel corso della lettura): Harry, scrittore in crisi, una gamba in cancrena a causa di una taglio non disinfettato accuratamente, e la moglie Helen (il suo nome appare solo verso la fine del racconto) sono in viaggio in Africa, nella valle del Kilimangiaro, per un safari di caccia (situazione simile a quella di La breve vita felice di Francis Macomber sempre…

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Crapula Edizioni

Crapula Edizioni: L’occhio della giraffa

Riproponiamo oggi un racconto apparso a Settembre nel secondo numero di Ô Metis, la rivista di Crapula Club. Il racconto è L’occhio della giraffa, di Luca Mignola. Buona lettura. *** L’occhio della giraffa   Sotto ci sono tutti i blues e tutte queste femmine che si muovono camminano nel mezzo e da ogni altra parte nel mezzo però ci sono io che mi vedo per non vedermi neanche in sogno se mi vedessi mi dico sarei dall’altra parte dell’occhio asportate…

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Lupus in Crapula

Cave canem: miscellanea e infamia (3)

[sic est]   Dopo quasi cento anni il nostro problema estetico è lo stesso di Duchamp (e filosoficamente di Nietzsche. Infatti, non so se ve ne siete mai accorti, ma i due sono più vicini di quanto si possa credere, certo se dovessero incontrarsi lo farebbero di spalle.). Dicevo, questo problema è un rovesciamento. Che cosa va rovesciato, chiedete? No, non chiedete? Ve lo dico comunque: il valore del secolo scorso, il suo fondamento estetico (artistico): lo scandalo.

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Cambio di funzione
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Lupus in Crapula

Appunti sulla struttura

[in fondo] Percezione della tradizione. Che cos’è per un europeo la tradizione? (Il fatto stesso di vivere in una terra chiamata come una vacca mitologica, potrebbe spiegare una porzione sostanziale del problema). E come l’europeo vede la sua tradizione, dopo il tempo trascorso a scolarizzare i secoli (cioè gli uomini), nelle terre aliene che non sono l’Europa, ingenerate nel mito, inesistenti nelle profezie e nelle lettere to the good God? E viceversa come ci vedono loro, le cui identità sono…

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Filologicon Crapula

Filologicon Crapula: Alonso Quijano il Buono

La storia del nome – o più apertamente dei nomi – è una cosa falsa, così falsa che neanche tutto il postmodernismo, ammesso che esista, può rendercela digeribile. (Figuriamoci poi qua, a Vacca Pezzata – che luogo è mai questo? – dove le cose cambiano e scorrono così velocemente, che un giorno non si chiama come il giorno appena trascorso. Dove le cose sono almeno doppie, e per ciascuna coppia un solo nome è molto poco). Però, se tra noi…

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Crapula Edizioni

Crapula Edizioni: Impressioni da un tribunale

NaSala, aNale, dite pure come vi pare. Quello che conta è l’abboffata, lo sforzo del superamento: il fare spazio alla proteina successiva, il concedersi al gioco come a un rito inevitabile. Come se tutta la violenza fosse sospesa in equilibrio, sul punto di abbattersi  Ribeyro Tra i tentacoli autostradali e i capannoni cinesi svaligiati, in una zona industriale perplessa si rizza la skyline dei poveri, poco dopo simbolici silos ed ermetici container dalle tinte portuali, eccolo: il centro direzionale. Il…

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Crapula Edizioni

Crapula Edizioni: Londonn

Vi presentiamo il secondo intervento di Marco Bruttapasta in questi luoghi (qui il primo). Buona lettura, nos semblables. Cammino come uno sciancato fuori e dentro il mercato di Camden town. Cielo grigio da 10 giorni e mi sto pure un po’ cacando il cazzo, scanso una bancarella con dei funghi magici, magic mushrooms… ma comme me priparo, mica e’ pozzo fa’ cu’ ’na pummarulella? Una scarpa gigante, dal muro di un negozio a momenti mi viene ’ncuoll o accussì mi…

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